Dal Fonografo al Grammofono

Nel 1880 compaiono sulla scena Chichester Bell e Summer Tainter, due concorrenti di Edison i quali presentano un prototipo definito 'grafofono'.

I due inventori modificarono alcuni aspetti del fonografo per renderlo più efficiente, così fece pure il tedesco Emile Berliner qualche anno dopo ultimando un apparecchio che venne chiamato 'grammofono', brevettato nel 1887, che iniziò ad utilizzare il disco come base per la traccia sonora.

Quando Edison vide l'invenzione di Berliner rifiutò categoricamente la possibilità di utilizzare il disco invece del cilindro da lui ideato, sia per questioni tecniche sia per questioni puramente personali.

Solo nel 1893 Edison dovette ammettere che la scelta del disco era un'opzione migliore di quella da lui ideata, notando che il riscontro commerciale del grammofono era molto più positivo del suo apparecchio, dovette dunque adattarsi ed iniziò ad incidere brani musicali sui cilindri del suo fonografo.

Negli anni successivi Edison perfezionò con sempre maggior scrupolo il suo strumento, aggiungendo tra le varie innovazioni la tromba per l'ascolto collettivo e la punta di diamante per ottenere un suono di qualità maggiore.